L’11 luglio 2014, il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha avuto un lungo e cordiale incontro con il Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite Yury Fedotov, Direttore Esecutivo dell’Ufficio delle Nazioni Unite sulla Droga e il Crimine (UNODC). Alfano e Fedotov hanno sottolineato l’importanza dell’approvazione da parte della Commissione Crimine delle Nazioni Unite delle due risoluzioni, proposte dall’Italia, sul contrasto al traffico di migranti e sul traffico di beni culturali (link ai due testi delle risoluzioni nel rapporto della ventitreesima sessione), finalizzate a rafforzare la cooperazione internazionale nell’ambito dell’applicazione della Convenzione di Palermo contro la criminalità organizzata transazionale (UNTOC – United Nations Convention against Transnational Organized Crime).
Il Ministro Alfano ha espresso apprezzamento per l’azione svolta da UNODC per promuovere la cooperazione internazionale per prevenire e contrastare il traffico di migranti, in particolare nel quadro dell’applicazione del relativo Protocollo addizionale all’UNTOC. Egli ha infine ribadito la disponibilità a rafforzare ulteriormente la collaborazione tra l’Italia e UNODC, attraverso azioni mirate rivolte in particolare ai Paesi di origine e transito del flussi migratori.
