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Firma di un Memorandum d’Intesa tra UNODC e Fondazione Vittorio Occorsio

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14 aprile – UNODC e la Fondazione Vittorio Occorsio hanno firmato un Memorandum of Understanding (MoU) al fine di lavorare congiuntamente sullo sfruttamento dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie al fine di contrastare la criminalità organizzata transnazionale.

Attraverso il MoU, firmato dall’UNODC e dalla Fondazione durante un incontro virtuale tenutosi tra il Direttore Esecutivo dell’UNODC Ghada Waly e il Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione e Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Giovanni Salvi, in presenza dell’Ambasciatore Alessandro Cortese, Rappresentante Permanente dell’Italia presso l’ONU (Vienna), le Parti coopereranno per migliorare la comprensione dell’uso dell’intelligenza artificiale e di altre nuove tecnologie nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità organizzata transnazionale, anche identificando le migliori pratiche e sviluppando l’inquadramento giuridico.

La Fondazione Vittorio Occorsio (FVO) è nata in memoria di Vittorio Occorsio, giudice ucciso in un attentato terroristico neofascista a Roma il 10 luglio 1976.

Nelle sue attività, la Fondazione si concentra sulla ricerca e sull’analisi di temi nuovi nel campo della prevenzione del crimine e della giustizia penale. La Fondazione è attiva nella promozione dell’educazione alla giustizia e nella diffusione della cultura della legalità.

Il memorandum d’intesa mira a promuovere l’attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale e risponde alle richieste degli Stati membri contenute nella Dichiarazione di Kyoto adottata durante il 14° Congresso delle Nazioni Unite sulla prevenzione della criminalità e la giustizia penale nel marzo 2021 per “promuovere l’utilizzo appropriato della tecnologia da parte delle forze dell’ordine e di altre istituzioni di giustizia penale“.

La collaborazione tra UNODC e FVO è anche in linea con la strategia del Segretario Generale sulle nuove tecnologie e fa parte degli sforzi dell’UNODC per collaborare con la società civile nel combattere la droga, la criminalità, la corruzione e il terrorismo nel contesto della strategia 2021-2025 recentemente adottata dall’Ufficio.