In occasione della 58esima sessione della Commissione delle Nazioni Unite per il Diritto Commerciale Internazionale (UNCITRAL) in corso a Vienna, si è tenuto un side event dal titolo “Empowering Women in Global Digital Trade”.
L’evento è stato aperto dal Rappresentante Permanente dell’Italia, l’Ambasciatrice Debora Lepre, e dal Segretario dell’UNCITRAL, Anna Joubin-Bret. L’incontro ha fornito una piattaforma per discutere il ruolo delle donne nell’economia digitale globale, nonché l’urgente necessità di affrontare il divario digitale di genere. I relatori hanno sottolineato che la tecnologia rappresenta un prezioso acceleratore di sviluppo, ma nel contempo rischia di aggravare le disuguaglianze esistenti se non è progettata in modo inclusivo, rafforzando così i pregiudizi di genere invece di ridurli. È stata inoltre sottolineata l’importanza di una governance etica e trasparente dell’intelligenza artificiale. Tra gli esperti giuridici che hanno partecipato alla tavola rotonda era presente anche la delegata italiana alla sessione dell’UNCITRAL, Rita Caracuzzo, che si è concentrata sui potenziali benefici e rischi dell’IA.